LE MIGLIORI SCARPE RUNNING PER INIZIARE A CORRERE
“Chi ben comincia è a metà dell’opera!”
Mai alcun detto fu più azzeccato di questo, specie per chi ha intenzione di cominciare a correre.
Nel caso della corsa si può tranquillamente dire che il momento più importante è quello delle prime uscite. Spesso la sensazione di fatica può avere la meglio anche sulla più ostinata delle motivazioni, specialmente se ai piedi non si indossano delle scarpe adeguate.
Ma quali sono, allora, le migliori scarpe per iniziare a correre?
IL TIPO DI APPOGGIO
Prima ancora di passare alla rassegna dei modelli più indicati, bisogna cercare di capire qual è il tipo di appoggio: neutro o pronazione? Per fortuna esistono dei negozi specializzati, come il nostro, per rispondere immediatamente a questa tanto preliminare quanto decisiva domanda. Sbagliare il tipo di scarpa può già far orientare verso una prematura fine dei buoni propositi. Occhio allora ai vari modelli neutri (più o meno sostenuti a livello di arco plantare) e antipronazione: saranno i nostri migliori compagni di viaggio.
QUANTO PESIAMO?
Anche il peso è un elemento decisivo. Non tanto quello delle scarpe (ma evitiamo possibilmente i mattoni!), quanto il nostro. Se iniziamo a correre portandoci dietro 60 kg sarà certamente diverso da chi lo farà dovendo spostare anche un centinaio di kg. Orientiamoci, pertanto, verso i modelli più in sintonia con la nostra struttura fisica.
PRONAZIONE? MODELLI STABILI!
Se il responso della prova dell’appoggio è pronazione, allora sarà d’obbligo selezionare un valido modello stabile (o antipronazione). Tra quelli più strutturati segnaliamo Brooks Glycerin GTS 20, sicuramente il top di gamma del marchio americano, e Adrenaline GTS 22, mentre più leggere e versatili, ma con un’ottima stabilità, sono la Guide 15 di Saucony e la Arahi 6 di Hoka.
QUANDO L’APPOGGIO E’ NEUTRO
Qualora invece il nostro tipo di appoggio dovesse virare verso il neutro o addirittura la supinazione, potremmo prendere in considerazione i seguenti modelli: Brooks Glycerin 20 o Ghost 14, entrambe ben strutturate, Saucony Triumph 19 (ben strutturata) o Ride 15 (più leggera e versatile) oppure, sempre con la stessa distinzione, Hoka Kawana o Clifton 8.
UN VALIDO CONSIGLIO
Cerchiamo possibilmente di scegliere un modello che ci supporti in modo valido non solamente durante le prime uscite, ma che sia in grado di seguire i nostri progressi, sia a livello di ritmo che di distanza. Proprio a tale scopo, infatti, abbiamo limitato l’elenco a un numero non troppo elevato di modelli, preferendo quelli che ci possano accompagnare per più km seguendo la nostra evoluzione.
Il primo paio di scarpe running è lo spartiacque tra i buoni propositi e il metterli in atto con costanza. Affidiamoci a punti vendita specializzati al fine di poter ottenere la migliore esperienza possibile e imparare ad amare questa splendida attività!